giovedì 18 giugno 2009

le ecografie


Una ecografia al mese! Ma perché?
Cosa ne dice il bambino in utero che viene bombardato da onde sgradevoli?
Ecco cosa ne dicono gli esperti:

IL QUOTIDIANO
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17/07/2007

Una ecografia per ogni trimestre di gestazione
Nuove linee guida: 3 ecografie in gravidanza
Gli esperti dettano le nuove regole dopo diverse polemiche sull'abuso di indagini diagnostiche in gravidanza

ROMA - No a troppi esami in gravidanza. Le nuove linee guida della Sieog, la «Società italiana di Ecografia Ostetrico Ginecologica», indicano in un massimo di tre le ecografie necessarie per affrontare serenamente i nove mesi di attesa. I destinatari del nuovo indirizzo sono soprattutto i ginecologi ma anche i medici di famiglia, gli avvocati e i magistrati. Il documento arriva a fare chiarezza, infatti, anche dopo gli allarmi di molti studi sull'uso eccessivo di indagini strumentali ma anche dopo il caso della donna di Firenze che abortì per una diagnosi sbagliata in gravidanza.

I TRE MOMENTI - Le nuove linee guida prevedono una ecografia al primo trimestre, fino a 13 settimane e 6 giorni: serve a datare la gravidanza sulla base della lunghezza del feto, a confermare la vitalità e la eventuale presenza di gemelli, eventuali problemi. Una seconda ecografia e al secondo trimestre, tra le 19 e le 21 settimane per valutare l'anatomia fetale, la quantità di liquido amniotico e la posizione della placenta. Infine gli esperti suggeriscono una terza ecografia al terzo trimestre fra la trentesima e la trentaquattresima settimana per valutare come cresce il feto, la quantità di liquido amniotico e la posizione della placenta.